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Novità in libreria (settembre 2021): 5 titoli interessanti
Novità in libreria settembre

La stagione estiva è ormai alle spalle e noi voraci lettori siamo già pronti per immergerci in pomeriggi d’autunno con un buon libro ed una tazza di tè caldo. A tal proposito, siamo tornati con i nostri consigli: 5 titoli interessanti che potete trovare da questo mese in libreria. Non vi resta che continuare a leggere e scegliere quello che più fa per voi!

La metà scomparsa, di Brit Bennett (Bompiani editore)

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Tra i romanzi più apprezzato dell’anno da Barack Obama, La metà scomparsa di Brit Bennett racconta la storia di Desiree Vignes e della figlia June, fuggite anni prima dalla città di Mallard, a causa dell’uccisione del padre per mano di un gruppo di bianchi. Dopo anni le due fanno ritorno proprio in quella città della Louisiana, che adesso rappresenta la salvezza, il luogo invisibile in cui sottrarsi a un marito violento. Desiree, però, non era fuggita da sola ma insieme a Stella, l’inseparabile gemella identica a lei. Non sapevano ancora, le due sorelle, che a New Orleans la sorte le avrebbe divise e Stella sarebbe a sua volta scomparsa. Il libro segue la storia delle due donne e la crescita della piccola June fino al momento in cui lascia la città natale per la California, dove scoprirà cosa è accaduto a Stella.

La casa olandese, di Ann Patchett (Ponte alle Grazie)

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Alla fine della Seconda guerra mondiale, grazie a un colpo di fortuna e a un unico, perspicace investimento, Cyril Conroy crea dal nulla un impero immobiliare che porterà la sua famiglia dalla povertà a un’immensa ricchezza. Per fare sfoggio del suo nuovo status, acquista la casa olandese, una sfarzosa proprietà nei sobborghi di Filadelfia. Comprata per fare una sorpresa alla moglie, la villa dà il via a una serie di avvenimenti che finiranno per danneggiare le persone a lui più care. A raccontare la vicenda è il figlio di Cyril, Danny, che insieme alla sorella maggiore Maeve è stato esiliato da casa dalla seconda moglie del padre. Per tutta la vita i due ragazzi non fanno che tornare, fra l’ironia e la rabbia, alla vecchia questione di ciò che hanno perduto. Questo loro legame indissolubile, se da una parte salverà loro la vita, dall’altra ne comprometterà il futuro.

Il libro delle emozioni, di Umberto Galimberti (Feltrinelli)

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Con questo nuovo libro di Umberto Galimberti si torna alla natura delle emozioni, a riconoscerle, ad apprezzarle e a ritrovarle nel nostro spazio più intimo. Galimberti riflette sulla contrapposizione tra mente e cuore, tra le ragioni di uno e dell’altro. Riflette su quanto la vita dei nostri antenati, prima che la mente giungesse a guidare la vita dell’uomo, era governata dal cuore e dalle sue scelte rapide. In una riflessione che prende il via dal passato e dall’antichità, l’autore si interroga sulla società odierna e su quanto sia necessario riconoscere le nostre vere e profonde emozioni, senza trasformarle in merce. “Ma allora siamo ancora capaci di riconoscere che cosa sia un’emozione?”

L’isola degli alberi scomparsi, di Elif Shafak (Rizzoli)

l'isola degli alberi scomparsi

Ada Kazantzakis, sedici anni, vive a Londra da sempre e non sa niente del passato dei suoi genitori. Non conosce la storia di suo padre Kostas, greco e cristiano, e di sua madre Defne, turca e musulmana, che negli anni Settanta erano due adolescenti nella meravigliosa isola di Cipro. Non sa che i due si vedevano di nascosto in una taverna di Nicosia, l cui centro svettava un albero di fico. E non sa che l’albero, con le fronde che uscivano da un buco sul tetto, era lì anche quando l’eterno conflitto dell’isola, spaccata in due, si era fatto più sanguinoso costringendo i sue ragazzi a non tornare più. Proprio quell’albero, nato da una talea trafugata anni prima a Londra, adesso cresce nel giardino dietro la casa di Ada: unico, misterioso legame con una terra dilaniata e sconosciuta, con quelle radici inesplorate, con quel passato fatto di segreti, violente separazioni e ombrosità, che lei ha bisogno di conoscere per poter crescere.

Morte all’alba, di Caro Peacock (Beat editore)

morte all'alba

Inghilterra, giugno 1837. Guglielmo IV è morto e la diciottenne Vittoria è appena salita al trono. Liberty Lane ha solo qualche anno in più della giovane regina, è figlia di ferventi repubblicani ed ha appena ricevuto un biglietto in cui una mano anonima ha vergato le seguenti righe: Gentile Miss Lane, voi non mi conoscete, ma mi prendo la libertà di comunicarvi una penosa notizia. Vostro padre Thomas è rimasto ucciso lo scorso sabato in un duello a Calais. Thomas Jacques Lane era un dandy inglese, assertore degli immortali e universali principi della Rivoluzione francese. Liberty non esita a partire subito per Calais per scoprire la verità. In Francia sfugge a un tentativo di rapimento e si imbatte in uno strano tipo vestito di nero che le mostra un anello appartenuto a suo padre, un gioiello con un sigillo curioso, formato da un occhio e una piramide, e le promette di dirle tutta la verità se lei accetta di spiare per conto suo un ricco e altolocato gentiluomo.

Redazione Letturificio
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